Assegno di ricerca presso l’Università Aldo Moro di Bari

Su indicazione della nostra socia Paola Mairota segnaliamo che l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro bandisce un Assegno di ricerca della durata di 1 anno nell’ambito progetto finanziato dalla Regione Puglia “Rete Natura 2000: azioni di monitoraggio di habitat (*2250, *9210, *1120, *8330, *1170) e specie (Stipa austroitalica, Charadrius alexandrinus, Larus au douinii) della Regione Puglia”, con riferimento specifico alla l’Azione 3 – Monitoraggio Habitat *9210 “Faggeti degli appennini con Taxus baccata e Ilex”.
Coordinatore del Progetto: Prof. Giuseppe Corriero, Dipartimento di Biologia.
Responsabile dell’Azione 3: Dr Paola Mairota, Dipartimento di Scienze Agro Ambientali e Territoriali.
Selezione: per titoli e colloquio.
Scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione: 11 febbraio 2022.
Le attività dell’assegnista riguarderanno l’analisi di dati spaziali (struttura del paesaggio e frammentazione dell’habitat) alle scale regionale e sub-regionale e collaborazione alle attività di rilievo in bosco.
Ai candidati è richiesta buona competenza nell’uso dei sistemi informativi geografici (GIS), competenza nell’uso di sistemi di posizionamento globale (GPS), competenza nell’uso di software dedicati alla analisi quantitativa della struttura del paesaggio, competenza nella lingua inglese almeno al livello B1.
Link al Bando: https://reclutamento.ict.uniba.it/assegni-di-ricerca/concorsi/2022.PR.%2005.165

Scomparso Edward O. Wilson, naturalista, ecologo, scienziato e maestro

 

Alla fine del 2021 è mancato Edward O. Wilson, autorevoleissimo ecologo e naturalista. Nato nel 1929 in Alabama, ha insegnato per decenni all’università di Harvard. Non si possono riassumere in poche righe i contributi che quest’uomo ha lasciato, ma è evidente che in qualunque settore della biologia e dell’ecologia egli abbia lavorato, ci sia una sua traccia con la quale occorre fare i conti.

Vorrei ricordarlo, manzionando i contributi scientifici per i quali l’ecologia del paesaggio gli deve essere grata e un piccolo ricordo personale, dell’unica occasione in cui hopotuto ascoltarlo di persona.

Pur non essendo annoverabile quale ecologo del paesaggio, credo ci siano tre concetti chiave sviluppati o introdotti da Wilson, fondamentali anche per la nostra disciplina.

Il primo è quello della “teoria della biogeografia insulare“: negli anni ’60 in un articolo e poi in un libro, diventati testi classici per l’ecologia, scritti entrambi assieme all’amico Robert Mac Arthur, si fa vedere come il numero di specie di un’isola possa essere determinato dal tasso di estinzioni e da quello di immigrazioni, e che area e distanza dal continente sono buoni proxy (l’area per le estinzioni e la distanza dal continente per le immigrazioni). Tutti i modelli moderni di gestione delle aree protette e di pianificazione delle reti ecologiche derivano da quei lavori.

Poi dobbiamo parlare di biofilia, il concetto per cui alcune delle preferenze umane hanno una radice biologica e una spiegazione evolutiva, porterà a riconoscere anche il valore e l’importanza delle preferenze per alcuni tipi di paesaggi rispetto ad altri. È la cosiddetta “ipotesi savana” che ancor oggi dovrebbe indirizzare ed ispirare alcune delle scelte nella gestione del territorio.

Ma il contributo più importante per la nostra comunità di ecologi del paesaggio è forse nei lavori che divulgheranno il termine biodiversità. È proprio Wilson a specificare che cosa si intende per biodiversità e ad ispirare tutta la ricerca scientifica che della conservazione della biodiversità farà il proprio oggetto. Il paradigma delle reti ecologiche, e l’attuale dibattito sulla conservazione della natura debbono a Wilson un debito profondo.

Wilson ha svolto ina infaticabile opera di divulgazione, con trenta libri pubblicati, centinaia di articoli scientifici, sempre caratterizzato da una grande chiarezza espositivo, un assoluto rigore matematico e scientifico, e una capacità di scrittura non comuni. Le pagine con cui apre “la diversità della vita”, descrivendo il temporale in Amazzonia rimangono tra le più avvincenti descrizioni di letteratura naturalistica.

Wilson è stato un autentico maestro, direttamente e indirettamente, per generazioni di ecologi e naturalisti. Sempre con modestia ma rigore scientifico a saputo incoraggiare e indirizzare allievi e sconosciuti che gli sottoponevano le loro ricerche. Ho avuto la fortuna di ascoltarlo dal vivo una sola volta, nove anni fa a Columbus, Ohio, nel periodo in cui, con molta umiltà e onestà intellettuale testimoniava che fosse necessario rivedere alcune delle cose che da sempre aveva sostenuto in sociobiologia. Una lezione, anche di stile, che mi sarà difficile dimenticare.

Emilio Padoa-Schioppa

Summer school “Antropocene” a Lampedusa (11-16 ottobre 2021)

L’Università degli Studi di Milano-Bicocca propone a dottorandi e giovani ricercatori una summer school sull’Antropocene. Qui il testo della call:

THE ANTHROPOCENE: A NEW EPOCH FOR THE EARTH, A NEW CHALLENGE FOR HUMANITY: A transdisciplinary approach to the theoretical, practical aspects of sustainability” (11-16 October 2021) is now open (https://summerschoolbicocca.com/21-anthropocene.php). The Summer School will take place in the buildings of the Marine Protected Area “Isole Pelagie” on the island of Lampedusa (Italy) for a maximum number of participants equal to 30. The Summer School main objectives are i) to provide a transdisciplinary cultural reference framework regarding the historical aspects, the impacts of the Anthropocene together with the tools of sustainability and environmental restoration, ii) to present thematic insights relating to the chemical, geological and environmental, iii) provide methodological tools for designing project researches in this field. The course is aimed at doctoral students and young researchers with scientific training interested in studying the themes of the Anthropocene.
The teaching activities will be of four types: 1) two-hour lectures by international experts (Key lectures); 2) 45-60 minute seminar lessons by professor of the University of Milano Bicocca, University of Palermo and other international institutions; 3) Teamwork; 4) Educational visit. During the teamwork we would like to implement chosen tools from the idea of system innovation for scientific use and planning research projects.
The registration fee is 350 euros, and includes all the summer school activities, social dinner, lunches and coffee breaks. for the entire duration of the course (see attachments for details).