TEMA DEL CONGRESSO: Paesaggi tradizionali e transizione ecologica
I paesaggi cambiano nel tempo perché sono l’espressione dell’interazione dinamica tra le forze naturali e culturali nell’ambiente (Antrop, 1997, 2005). I paesaggi tradizionali, o altrimenti chiamati culturali, sono il risultato di successive riorganizzazioni del territorio al fine di adattare meglio il loro uso e la struttura spaziale alle mutevoli esigenze della società. Tuttavia, mentre i paesaggi tradizionali si sono evoluti nel corso dei secoli, i cambiamenti rapidi e su larga scala, avvenuti dopo la seconda guerra mondiale, hanno portato a uno sviluppo negativo dei paesaggi, caratterizzato dalla perdita di diversità, coerenza e identità. A cavallo tra il XX e il XXI secolo, l’interesse per i paesaggi come patrimonio ecologico e culturale è emerso in modo più coerente, insieme alla consapevolezza della minaccia delle forze della globalizzazione sull’identità locale e sulla diversità regionale (Antrop, 2005). Nei paesaggi tradizionali è possibile trovare un insieme di valori naturalistici ed ecologici, sociali, estetici rilevanti. Senza cadere nella retorica per cui tutte le pratiche tradizionali sono sempre giuste e ambientalmente sostenibili, è evidente che molti paesaggi tradizionali sono caratterizzati da una elevata eterogeneità, che a sua volta permette una naturalità diffusa non presente in aree dedicate all’urbanizzazione incontrollata o all’agricoltura intensiva.
Il continente Europeo oggi ha due grandi assi di trasformazioni: da una parte la transizione energetica, resasi necessaria per avviare la società europea verso la decarbonizzazione, dall’altra l’attenzione verso il ripristino ambientale, attraverso la Restoration Law. Nel loro insieme queste azioni dovrebbero costruire una indispensabile transizione ecologica, nella quale l’ecologia del paesaggio ha un ruolo importante. Infatti, crea una cornice dentro la quale i diversi progetti di ripristino ecologico e rinaturazione o di conversione energetica possono essere attuati. Questa transizione ecologica si presenta in modo ambivalente. Da una parte la Restoration Law europea premia molte realtà tradizionali, dall’altra, soprattutto la transizione energetica rischia di trasformare ampie porzioni di paesaggio, soprattutto gli elementi marginali, alla produzione di elettricità attraverso fonti rinnovabili, col rischio di un grande impatto ecologico (agrovoltaico, sbarramenti sul reticolo idrico minore per produrre idroelettrico, produzione eolica).
In questo Congresso SIEP-IALE vuole discutere queste sfide, a 360° gradi.
Quali sono i paesaggi tradizionali, e come identificarli e censirli, quali sono i rischi che corrono oggi, quale è l’eredità (positiva e negativa che sia) che lasciano, quali sono i servizi ecosistemici che forniscono alla società, come si può conservarli, mantenerli o ripristinarli, quali sono gli spunti didattici e di educazione ambientale che vi si possono trovare.
A seconda della tipologia di contributi proposti e del numero di abstract ricevuti verranno organizzate sessioni plenarie e sessioni parallele.
Keywords:
- Paesaggi tradizionali in diversi ambienti (montani/mediterranei/isole …)
- Le sfide della landscape ecology in ambiente rurale-urbano alla luce della transizione ecologica
- Nature-based solutions and ecosystem-based adaptation
- Paesaggi multifunzionali
- Servizi ecosistemici e biodiversità
- Didattica nella e per la landscape ecology
Il Congresso è aperto a contributi differenti. La call per gli abstract rimarrà aperta fino al 10 maggio. Chi desiderasse partecipare con un contributo orale e/o un poster deve inviare un contributo a info@siep-iale.it, l’abstract deve essere scritto in un file word in italiano, con le seguenti specifiche: codice contributo (Abs2024_Cognome primo autore i.e. Abs2024_PadoaSchioppa.doc), il testo non deve superare le 500 parole, avere un titolo in italiano e in inglese e gli autori devono indicare la loro afferenza.
Il Congresso comincerà nel pomeriggio del 26 giugno 2024 (mercoledì) nei locali della Libera Università di Bolzano-Bozen, Campus di Bressanone, e occuperà poi tutta la giornata del 27 giugno. Venerdì 28 verrà effettuata una escursione nei dintorni di Bressanone, co-organizzata da EURAC Research, per visitare alcuni frutteti estensivi tradizionali. Nel pomeriggio sarà possibile partecipare all’evento di disseminazione Green Infrastructure Day organizzato a Bressanone dalla Libera Università di Bolzano, Lead Partner del progetto Interreg Alpine Space FRACTAL (Fostering Green Infrastructure in the Alps https://www.alpine-space.eu/project/fractal/). Stiamo inoltre organizzando due eventi sociali, un aperitivo per il giorno 26 e una cena sociale per il giorno 27.
Le deadline saranno le seguenti:
- 10 maggio: scadenza invio abstract
- 25 maggio: comunicazione accettazione del contributo
- 3/8 giugno: scadenza per pagare una fee agevolata per early birds e relatori (e stesura del programma definitivo)
Il Congresso SIEP 2023 Ecologia del paesaggio oltre i confini. Teoria e pratica nel governo del territorio tra norme vincoli e piani vuole essere un momento di discussione e confronto sulla necessità di conoscere, per comprendere prima e per agire poi, le dinamiche che trasformano il paesaggio italiano. L’attuale fase di crisi, dalle molteplici sfaccettature (ambientale, sociale, geopolitica ed economica), è indiscutibilmente legata all’impronta umana sui sistemi naturali. Essa porta, tra le altre conseguenze, ad un aumento delle variabili coinvolte, e a modificare il modo con cui i sistemi complessi territoriali si organizzano in diversi sottosistemi e come questi ultimi interagiscono tra loro. La SIEP, associazione scientifica e professionale, è da sempre promotrice di una visione transdisciplinare importante poter oltrepassare i confini delle attuali prassi di conoscenza, amministrazione, valorizzazione e tutela del paesaggio per affrontare in modo nuovo ed efficace le sfide che questa nuova fase pone.
I tre macro-temi che saranno i punti di partenza per il confronto tra gli studiosi e i professionisti coinvolti sono:
1.Verso la transdisciplinarietà e la consilience: contaminazioni professionali tra le discipline
Il tema della gestione della complessità dei sistemi territoriali e ambientali necessita di approcci dove sia possibile una convergenza di evidenze generate da fonti indipendenti e provenienti da discipline diverse, anche tra loro apparentemente distanti quali quelle scientifiche e umanistiche.
2. Verso una governance multilivello: oltre i limiti amministrativi e normativi
Una innovativa modalità di azione coordinata tra i diversi settori e i diversi livelli di governo territoriale sia nella fase di definizione di una politica sia nella sua attuazione rappresenta una sfida necessaria se raffrontata al dinamismo e alla integrazione delle dinamiche che ci circondano.
3.Verso una un mondo indeterminato: adattamento oltre i confini ambientali e geografici
Superare i limiti vuol dire confrontarsi con entità diverse e tale confronto porta a equilibri nuovi. Nei sistemi naturali questo processo rappresenta un cambiamento soggetto ad elementi e processi non sempre determinabili.
Raccogliendo stimoli e feedback dei precedenti congressi, il Congresso proporrà una formula innovativa che risponda all’esigenza di una condivisione sempre più integrata delle conoscenze e preveda ampi momenti di confronto e di dialogo, partendo dalle esperienze e dalle riflessioni che verranno presentate nei contributi dei soci e degli invited speakers.
È possibile scaricare il programma provvisorio qui
Per informazioni ed iscrizioni: https://siep-iale.it/attivita-in-corso/attivita-dellassociazione/congresso-siep-2023/
Comitato scientifico
Claudia Canedoli (CDN SIEP-IALE), Angela Colucci (CDN SIEP-IALE), Serena D’Ambrogi (Vicepresidente SIEP-IALE), Andrea Gennai (Direttore ff Parco delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna), Federica Larcher (CDN SIEP-IALE), Emilio Padoa-Schioppa (Presidente SIEP-IALE) , Gianluigi Pirrera (CDN SIEP-IALE), Noemi Rota (SIEP-IALE), Ferdinando Trapani. (CDN SIEP-IALE).
Comitato organizzatore
Claudia Canedoli (CDN SIEP-IALE), Serena D’Ambrogi (Vicepresidente SIEP-IALE), Andrea Gennai (Direttore ff Parco delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna), Noemi Rota (SIEP-IALE).
Convegno su PNRR, PAESAGGIO E COSTITUZIONE. Agrigento 31 Marzo 2023 AGRIGENTO (PARTECIPAZIONE IN FAD SINCRONA)
Grandi aspettative di sviluppo economico e tante risorse con un PNRR che mira ad un percorso di transizione ecologica, dovuto ma non facile. Il Piano è Nazionale, quindi rispettoso della COSTITUZIONE Italiana, da un anno modificata per una esplicita consapevolezza della tutela dell’Ambiente e del valore del PAESAGGIO. Ecologico ed Economico. Tecnico e rispettoso
dei goals di Sostenibilità UN 2030. Il Convegno inquadra i tre temi con relazioni di esperti e in una tavola rotonda per coinvolgere il pubblico in un dibattito e riflettere su opportunità e rischi.
La partecipazione è gratuita e riconosce agli Ingegneri iscritti all’Ordine, in regola con le quote associative, n. 3 CFP ai fini dell’aggiornamento delle competenze professionali. L’iscrizione è obbligatoria, cliccando al seguente link: https://attendee.gotowebinar.com/register/8117058160567322204
per la partecipazione ON LINE, tramite piattaforma GoTo Webinar, oppure cliccando al seguente link: https://forms.gle/DiEevY1y3QxvMznP9
per la partecipazione IN PRESENZA, presso la sede dell’Ordine in Via Gaglio n° 1 – Agrigento.
➢ Il Convegno sarà di indirizzo e di invito per una Summer School per studenti, tecnici liberi professionisti e tecnici degli Enti Locali, che si svolgerà il prossimo giugno a Favara.
➢ Ai partecipanti sarà messa a disposizione una documentazione utile per conoscere i temi salienti del PNRR, dell’Ecologia del Paesaggio, degli art. 9 e 41 della Costituzione e poter affrontare il DNSH.
Qui il programma completo e i dettagli per l’iscrizione:
https://siep-iale.it/wp-content/uploads/2023/03/Locandina-definitiva-27-03-2023.pdf
ONLINE EVENT “Rethinking the future for the better: environment and social inclusion in scientific events ” 21-22 November 2022
COP-26 suggests that huge efforts are needed to re-think our behaviors and actions to reduce human impact on Earth. Scientific conferences, meetings, and similar events may have a huge environmental impact because of organizing and travel emissions and offer limited possibilities of social inclusion for researchers with different socioeconomic backgrounds. At the same time, in-presence meetings offer multiple benefits to people in terms of strengthening relationships, networking, or mental health due to positive human interactions. Because of these conflicting aspects, and the need to re-thinking the way we plan our events and not come back to the “business as usual” way, we propose this series of meetings to discuss together different aspects, environmental or social, related to our meetings.
Our idea is to discuss together how we can organize scientific events in a more sustainable and social-inclusive way. We think that science has the responsibility to show new ways of behaving sustainably.
During this event, participants will have the possibility to learn about environmental impacts, calculations, compensations, and about social inclusivity.
The last event will be a real working group activity, where participants will be involved in first person in creating their own scientific event!
Program information is available here: volantino definitivo SIEP GIOVANI 2022
Registration link here: https://bit.ly/sieprethinkingfuture
FALL SCHOOL “Ecologia del paesaggio per la rigenerazione urbana dei centri minori” Favara (AG) 23-25 Novembre 2022
Obiettivo della scuola è di promuovere una nuova cultura della professionalità delle discipline tecniche e di quelle scientifiche applicate al tema della rigenerazione dei centri urbani nei quali le amministrazioni comunali intendono contribuire a realizzare interventi pubblici e/o favorire l’azione diretta di privati con l’obiettivi di rendere gli spazi costruiti ambienti qualificati e veri e propri luoghi dell’abitare in cui la dimensione umana sia unitariamente progettata, pensata e desiderata come ambito delle relazioni ecosistemiche tra persona umana e natura.
L’opportunità del corso è quella di fornire gli operatori tecnici e scientifici competenze idonee all’utilizzo virtuoso delle strategie indicate dagli organi di indirizzo di ambito internazionale come le Nazioni Unite (Agenda 2030-17 SDG’s goals) o l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Healthy Cities), di livello comunitario (Green Deal, Next Generation EU, Pacchetto “Pronti per il 55%/FIT for 55%, ecc.). In particolare, il corso si propone di realizzare un ambiente laboratoriale di scambio di conoscenze, saperi e competenze tra esperti del SIEP-IALE con i professionisti ed esperti agrigentino, sperimentando la declinazione dei principi e degli obiettivi del PNRR per la sostenibilità ambientale e il recupero e rigenerazione dei borghi. Ciò al fine di contribuire a colmare il gap di professionalità esistente in tutta Italia per la progettazione architettonica, paesaggistica, urbanistica e conservativa, l’ingegneria naturalistica, gli interventi sul verde e l’analisi e controllo degli ambienti urbani nella dimensione della costruzione sostenibile di un habitat urbano inteso come organismo a metabolismo controllato.
Il corso professionale autunnale di Favara è rivolto a liberi professionisti, tecnici della pubblica amministrazione, laureati magistrali, dottorandi e agli iscritti ai master di architettura, ingegneria ambientale, agronomia e biologia.
Ecco il programma e le informazioni di iscrizione:
https://siep-iale.it/wp-content/uploads/2022/10/locandina-favara-271022.pdf
DEADLINE IMPORTANTI:
04 novembre – preiscrizione al corso
09 novembre – conferma attivazione scuola
16 novembre – pagamento quota di partecipazione
Convegno SIEP 2022 “Il ruolo dell‘Ecologia del Paesaggio nei e per i paesaggi dell’Antropocene”
Si terrà a Roma il 23 Maggio 2022 il Convegno nazionale di SIEP, per maggiori informazioni leggi qui: Convegno SIEP Roma 2022
Per info e iscrizioni scrivere a: info@siep-iale.it
Seminari “gruppo giovani”: Quale futuro per i paesaggi urbani? Sfide e prospettive
Il gruppo di lavoro “giovani” dell’associazione ha organizzato un ciclo di seminari online dedicato aipaesaggi urbani, con particolare attenzione alle sfide e alle prospettive del futuro.
Seminari online nelle date 20 – 24 – 27 maggio 2021
ISCRIZIONI: https://forms.gle/FzDjRLNZRBZi74dj8
Maggiori informazioni sui singoli seminari e sulle modalità di iscrizione possono essere ricavate qui: Locandina Seminari SIEP maggio 2021
I paesaggi italiani verso il 2030: identità, cura e prospettive.
Congresso nazionale 25-27 Novembre 2021 – Palermo
Attività “Legacy World Congress 2019”
Il lavoro impostato al termine del congresso ha prodotto il documento sulla legacy (scaricabile qui), quello sulle azioni attuabili (legacy-azioni-attuabili) e ha dato l’avvio a un gruppo di lavoro denominato “Legacy” e guidato da Gioia Gibelli
SIEP-IALEe PNRR
In questo momento particolare l’associazione sta cooperando attraverso il CATAP per migliorare e implementare il PNRR
In particolare sono state preparate alcune osservazioni (scaricabili qui OSSERVAZIONI CATAP in vista della audizione in Senato 11 03 2021) per una audizione che si è tenuta alla commissione ambiente il giorno 11 marzo 2021 e sono state poi aggiunte su richiesta di alcuni senatori altre osservazioni (addendum scaricabile qui CATAP_ADDENDUM)
Petizioni e appelli dei soci
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