Congresso 2021 – I paesaggi italiani verso il 2030: identità, cura e prospettive

1° Annuncio Congresso Nazionale Società Italiana di Ecologia del Paesaggio

 

I paesaggi italiani verso il 2030: identità, cura e prospettive

25-27 Novembre 2021

 

VISUALIZZA QUA IL PROGRAMMA COMPLETO DEL CONGRESSO

 

** Il Congresso potrà essere seguito in streaming a un costo di 5 euro per tutti i soci in regola con la quota associativa.

I soci in regola dovranno versare tale quota tramite bonifico: Codice IBAN IT11A0569601628000010636X31 intestato a Soc. Italiana di Ecologia del Paesaggio

Per chi NON è socio, è sufficiente pagare la quota associativa + 5 euro. Le istruzioni per pagare la quota associativa si trovano al seguente link: https://siep-iale.it/iscrizioni-e-rinnovo-iscrizioni/

Per registrarsi al Congresso in streaming mandare un email a info@siep-iale.it entro mercoledì 24 novembre entro le 23:00 sera e allegare copia del bonifico. Giovedì vi verrà inviato il link a cui collegarvi per seguire in diretta il Congresso all’indirizzo email dal quale vi siete iscritti.

 

Perché fare un congresso in presenza

Le drammatiche novità del 2020 ci hanno imposto il rispetto delle norme e la tutela della salute di tutti, pertanto, in occasione della presentazione del lavoro sulla lo scorso 27 novembre 2020, ci siamo confrontati solo attraverso un convegno a distanza. D’altra parte però una società scientifico-professionale ha bisogno di ascoltare la voce dei propri iscritti, ed è proprio con questa intenzione che abbiamo deciso di organizzare il prossimo congresso SIEP – IALE per la fine di novembre 2021, con l’auspicio di poterlo svolgere in presenza.

È evidente che seguiremo l’andamento della situazione, pronti a passare, qualora le normative o la semplice opportunità lo impongano, a un piano alternativo con il congresso svolto online.

 

Tema del congresso: I paesaggi italiani verso il 2030: identità, cura e prospettive

Il paesaggio italiano è un argomento di attualità. Ambiente sano e paesaggi di qualità sono ovunque le basi per lo sviluppo dell’economia e il benessere della società; in Italia e non solo sono anche una risorsa formidabile, ormai in esaurimento. Infatti, se in questi ultimi 20 anni il Capitale Economico pro capite (la ricchezza) è raddoppiato (e il Capitale Umano pro capite ossia l’insieme di capacità acquisite, è aumentato del 13%), il Capitale Naturale pro capite (che riunisce suolo, geologia, aria, acqua e tutti gli organismi viventi) si è ridotto di quasi il 40% (The Economics of Biodiversity, 2021).

La gigantesca transizione ecologica, che dovrebbe accompagnarsi al Recovery Plan, implica anche una profonda trasformazione del territorio del nostro Paese. Al piano di ripartenza sono affidate le speranze di ripresa economica, ma con esse è in agguato il rischio di aggredire ulteriormente il paesaggio, nell’illusione che ogni genere di infrastruttura sia indispensabile e volano di rilancio economico. Greening e transizione ecologica devono quindi produrre risposte reali ed efficaci, misurabili, per il consapevole adattamento alle nuove sfide: dal cambiamento climatico alla povertà, entrambe gestibili sul medesimo comun denominatore dell’ambiente e del paesaggio. Una strategia che ricostruisca il Capitale Umano insieme e in armonia con il Capitale Naturale.

Compito dell’ecologia del paesaggio è quindi quello di fornire un quadro di riferimento teorico e strumenti pratici di valutazione e indirizzo per ogni progetto di trasformazione del territorio fino ai diversi progetti che verranno presentati nei prossimi mesi. In questa direzione è di straordinaria utilità proprio la documentazione legata ai lavori relativi alla Legacy del World Congress 2019 e lo sforzo che SIEP-IALE sta portando avanti nell’interlocuzione su tali temi con le Pubbliche Amministrazioni. La prospettiva del 2030, cui apertamente guardano gli orizzonti temporali di Next Generation EU e gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU pongono il nostro Paese davanti a una opportunità unica.

Il tema del Congresso si articola su tre termini che racchiudono l’essenza del lavoro dell’Ecologia del Paesaggio e che diventano i cardini della discussione del congresso.

Identità significa conoscere e riconoscere il nostro territorio e i nostri paesaggi. Che cosa li caratterizza, quali sono le peculiarità? Quali i servizi che specificamente offrono? E con quali strumenti possiamo descriverne struttura e funzioni? Cosa del paesaggio attuale dobbiamo cercare di preservare, curare e cosa invece modificare?

Cura significa l’impegno di indirizzo, di progettazione e di gestione che vogliamo dare al lavoro sui paesaggi italiani nel prossimo decennio. La parola cura l’abbiamo scelta perché ci costringe a tener presente che un sistema di ecosistemi (così come lo definisce Forman) fa parte dello spettro biologico, e gli interventi su di esso devono tener presente sempre che il paesaggio è una realtà vivente, che si plasma nell’armonica interazione dei suoi componenti.

Prospettive significa indicare la strada e non solo denunciare i problemi, come spesso abbiamo cercato di fare come società SIEP-IALE. Per questo la prospettiva di decarbonizzare l’economia italiana (traguardo doveroso e indifferibile) deve accompagnarsi a una prospettiva che abbia solide radici ecologiche e una visione sistemica, sinergia e a medio-lungo termine. Le distese di pannelli fotovoltaici nelle campagne non è forse il modo migliore per una transizione alle energie rinnovabili, mentre un piano di riqualificazione energetica degli edifici non dovrebbe prescindere dall’individuare ecomostri e strutture palesemente fuori dal contesto.

Una efficace e sostenibile decarbonizzazione si potrà raggiunge solo con il giusto ed equilibrato sviluppo tra Capitale Naturale, Capitale Umano e Capitale Economico.

Quello del più ampio piano di rinnovamento del Paese e dell’Europa, è un percorso comune.

 

Il congresso sarà, come da tradizione, suddiviso in sessioni plenarie e parallele, che verranno organizzate sulla base delle proposte pervenute. Le parole chiave possono essere numerose e, come è sempre stato, il congresso vuole essere un momento inclusivo. L’abstract grafico individua le principali tematiche che ci aspettiamo possano essere toccate in questo congresso.

 

Prossime scadenze 

1 aprile 2021 – Apertura della call per abstracts

13 giugno Chiusura della call per abstractsPosticipata 20 luglio

15 luglio comunicazione dell’accettazione degli abstractPosticipata 15 settembre

10 novembre chiusura delle iscrizioni per gli autori

 

Call per abstracts (chiusa!)

Vi invitiamo a mandare i vostri contributi compilando il Modello_abstract_SIEP_Palermo e rimandandolo a info@siepiale.it entro il 20 luglio.

 

Modalità di iscrizione

Scadenza iscrizioni: 10 Novembre 2021

Quote di iscrizione

  • 30 euro per Soci

  • 25 euro per Soci studenti*

  • 80 euro per Non-soci** (30 di Congresso + 50 iscrizione associazione)

  • 50 euro per Non-soci studenti*,**(25 di Congresso + 25 iscrizione associazione)

 

* STUDENTI: laureandi, dottorandi, assegnisti

** RICORDIAMO ai non soci che nella quota di iscrizione al Congresso è compresa la quota di iscrizione all’associazione, ma perchè questa possa essere valida E’ OBBLIGATORIO compilare il form di iscrizione che trovate qua: https://siep-iale.it/iscrizioni-e-rinnovo-iscrizioni/

 

La quota è da versare tramite bonifico bancario

Codice IBAN: IT11A0569601628000010636X31 intestato a Soc. Italiana di Ecologia del Paesaggio

Indicare nella causale la seguente dicitura: “ISCRIZIONE CONGRESSO PALERMO Nome Cognome

Per qualsiasi informazione scriveteci: info@siep-iale.it

VISUALIZZA QUI LA LOCANDINA DEL CONGRESSO

VISUALIZZA QUI IL PROGRAMMA COMPLETO DEL CONGRESSO